di Marco Mosetti:
Noi malati di Sclerosi Multipla stiamo purtroppo assistendo ad una goffa seppur efficace, dannosa e sempre più frequente attività di disinformazione, denigrazione, boicottaggio…etc nei confronti dell’argomento CCSVI ad opera di quelli fra associazioni, case farmaceutiche e medici che vengono considerati i “cattivi“. Questi “cattivi“, esteriormente possono essere considerati come persone o gruppi di persone forti, arroganti, con tanti quattrini etc. In realtà i “cattivi” non sono come noi, sono persone piccole dentro, molto sfortunate. Il loro è un handicap diverso dagli altri, il peggiore, sfugge alle apparenze, è molto sottile, nascosto. Non hanno scelta. Sono perennemente costretti a privarsi della propria dignità, con ogni tipo di azione, torbida, meschina, nel triste e sudaticcio tentativo di difendere ego, orgoglio, soldi, posizione etc..
Non conoscono la sofferenza e quindi non possono capirla. Ne parlano, ne leggono sui libri….Se per caso hanno visto di sfuggita la sofferenza, diversamente dalle persone normali, loro sono aridi ed in loro la consapevolezza, empatia e coscienza non possono attecchire e svilupparsi.
Se non rappresentassero un ostacolo per noi malati, dovremmo provare solo pietà per queste sfortunati ed il loro degrado morale.